Abstract:
Al giorno d’oggi la principale preoccupazione degli italiani riguarda la perdita del lavoro e del proprio tenore di vita. Liberi professionisti e lavoratori autonomi hanno una preoccupazione in più: il loro tenore di vita può essere compromesso non solo dalla perdita del lavoro per contingenze di mercato, ma anche a causa di infortuni e malattie. In Italia, però, solo il 23% della popolazione ha una polizza infortuni e solo il 9,4% ha una polizza malattia: questi dati evidenziano il fatto che tra la popolazione del nostro paese vi sia una bassa percezione del rischio, oltre ad una percezione di adeguata tutela da parte del welfare state. In realtà le prestazioni dello stato sociale raramente sono adeguate alle esigenze di tutela dell’individuo e questo può ridurre di molto la qualità della vita del singolo o della famiglia. Il mercato assicurativo propone molte soluzioni per la tutela dell’individuo in caso di infortunio o malattia: l’assicurazione può essere ritenuta lo strumento principale per la gestione del rischio nella famiglia in quanto trasforma l’incertezza del sinistro in un costo conosciuto, il premio di polizza, e permette di disporre dei propri risparmi senza la preoccupazione di riservarne parte per la tutela del tenore di vita proprio e dei familiari.