dc.contributor.advisor |
Bulian, Giovanni |
it_IT |
dc.contributor.author |
Bonalumi, Annalisa <1998> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2024-02-19 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2024-05-08T13:29:34Z |
|
dc.date.issued |
2024-03-14 |
it_IT |
dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/26801 |
|
dc.description.abstract |
La seguente ricerca si propone di indagare il fenomeno del dark tourism, una particolare categoria di turismo le cui destinazioni sono associate a storie macabre ed eventi tragici. Verrà inizialmente proposta un’analisi del turismo da un punto di vista antropologico tramite una riflessione sul tempo libero e sul rapporto tra turisti e locali, soffermandosi poi sul
mercato turistico giapponese. Si affronterà quindi il dark tourism, approfondendone diversi aspetti: le motivazioni, le controversie, il dilemma etico e le dinamiche instaurate tra visitatori e locali. Per la comprensione del fenomeno sarà evidenziata la rilevanza dei vari media, in particolare Internet, utilizzati dai turisti come fonte di informazione.
Anche nel contesto del dark tourism, il Giappone si posiziona nel mercato turistico, argomento approfondito nella presente ricerca. Verrà quindi posto un focus su due siti di dark tourism in Giappone: Fukushima, colpita da un disastro naturale e nucleare, e Aokigahara, “La foresta dei suicidi” dove ogni anno un alto numero persone decide di terminare la propria esistenza.
Questa tesi si propone quindi di analizzare le motivazioni che spingono i visitatori a intraprendere un turismo oscuro, la rilevanza dei media nelle narrazioni del macabro, i dilemmi etici che sorgono nei confronti di questa pratica controversa e, come avvengono le
interazioni tra visitatori e locali. |
it_IT |
dc.language.iso |
it |
it_IT |
dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
it_IT |
dc.rights |
© Annalisa Bonalumi, 2024 |
it_IT |
dc.title |
Dark tourism: il macabro come meta turistica.
Luci e ombre del Giappone attraverso gli esempi di Fukushima e Aokigahara |
it_IT |
dc.title.alternative |
Dark tourism: il macabro come meta turistica. Luci e ombre del Giappone attraverso gli esempi di Fukushima e Aokigahara |
it_IT |
dc.type |
Master's Degree Thesis |
it_IT |
dc.degree.name |
Antropologia culturale, etnologia, etnolinguistica |
it_IT |
dc.degree.level |
Laurea magistrale |
it_IT |
dc.degree.grantor |
Dipartimento di Studi Umanistici |
it_IT |
dc.description.academicyear |
2022/2023 - sessione straordinaria |
it_IT |
dc.rights.accessrights |
closedAccess |
it_IT |
dc.thesis.matricno |
888539 |
it_IT |
dc.subject.miur |
M-DEA/01 DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE |
it_IT |
dc.description.note |
|
it_IT |
dc.degree.discipline |
|
it_IT |
dc.contributor.co-advisor |
|
it_IT |
dc.date.embargoend |
10000-01-01 |
|
dc.provenance.upload |
Annalisa Bonalumi (888539@stud.unive.it), 2024-02-19 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
Giovanni Bulian (giovanni.bulian@unive.it), 2024-03-04 |
it_IT |