La pesca ricreativa in laguna di Venezia: quantificazione e possibili impatti

Abstract

La pesca ricreativa nella laguna di Venezia è un’attività praticata da decenni, che negli ultimi anni ha riscosso sempre più interesse, sia per motivi di tradizione culturale che per ragioni sportive. Nonostante l’importanza del fenomeno, le sue dinamiche e le interazioni con l’ecosistema lagunare non sono mai stati studiati approfonditamente. Con questo lavoro di tesi si è cercato di analizzare questa tipologia di pesca al fine di poter valutare il prelievo sulle specie ittiche frequentanti la laguna di Venezia e i pattern di comportamento dei pescatori ricreativi. Per svolgere tale valutazione si è proceduto tramite la diffusione di un questionario rivolto ai pescatori ricreativi, interviste agli stessi, uscite in loco e analisi di immagini satellitari, al fine di poter ottenere informazioni sia per quanto riguarda le quantità pescate che il numero di attori coinvolti. Sulla base dei dati raccolti è stato possibile effettuare delle stime di cattura delle principali specie di interesse della pesca ricreativa nonché del numero di attori coinvolti. Da questa analisi è emerso come, al fine di poter analizzare correttamente il fenomeno, si renda necessario effettuare una distinzione tra pescatori esperti e pescatori dilettanti. Dai dati raccolti si evince infatti che i pescatori esperti siano a livello numerico nettamente inferiori rispetto ai dilettanti, ma che nonostante il loro numero ridotto abbiano un effetto significativo sul prelievo rispetto ai ben più numerosi pescatori dilettanti che effettuano un ridotto numero di uscite unicamente per svago. I risultati vengono discussi considerando i profili di sostenibilità dell’attività di pesca ricreativa in laguna di Venezia e i possibili metodi di monitoraggio.