Abstract:
La presente tesi è finalizzata allo studio della disciplina del "Bail-in", uno strumento di risoluzione bancaria, introdotto dalla direttiva “Banking Resolution and Relating Directive” 2014/59/UE, cd. “Direttiva BRRD”. Esso prevede che gli azionisti e i creditori, inclusi i depositanti entro un determinato limite, sopportino le eventuali perdite dell'ente sottoposto a risoluzione. Dall'entrata in vigore della direttiva e dal relativo decreto di recepimento italiano, il D. Lgs. n. 180 del 16 novembre 2015, il bail-in è stato oggetto di alcune critiche sotto diversi punti di vista, dalla sua costituzionalità fino alla sua inutilizzabilità. La tesi quindi, ha lo scopo di esaminare l'intera disciplina del bail-in e di individuare i principali punti di criticità, per i quali lo strumento a quasi dieci anni di distanza dalla sua introduzione non è ancora stato utilizzato.