Abstract:
Il presente elaborato verge attorno al tema del turismo attuale nell’Arcipelago Toscano, un contesto insulare fragile, che con il tempo ha registrato un forte aumento dei flussi turistici.
Il fulcro del progetto si basa sull’importanza della gestione nella destinazione turistica, al fine di conseguire uno sviluppo sostenibile, che minimizzi gli impatti negativi del fenomeno turistico, e ne migliori quelli positivi. Il contesto territoriale preso in considerazione è composto da sette isole diverse tra loro, che necessitano di una gestione specifica per ognuna, considerando che ogni isola è un mondo a sé stante.
Il tipo di turismo che invade l’Arcipelago Toscano, specialmente durante i mesi estivi, si è convertito in un fondamentale fattore di crescita economica per il territorio. Ogni isola ha le proprie caratteristiche antropologiche, naturalistiche, economiche, che lo rendono un ecosistema complesso, ed è per questo che la situazione attuale di ognuna di esse rende indispensabile un miglioramento a livello gestionale, con lo scopo di evitare il degrado ambientale e, di conseguenza, sociale, dell’area presa in considerazione. Ci si chiede, infatti, quali sono gli impatti che ha avuto il turismo nell’Arcipelago, quali sono i numeri di presenze e arrivi che interessano la zona, come si è evoluto nel tempo questo fenomeno, e altre questioni che troveranno risposta in questo elaborato.
L’obiettivo di questo progetto è quello di analizzare altri contesti insulari che presentano caratteristiche simili a quelle dell’Arcipelago Toscano, per metterli a confronto, al fine di proporre un piano d’azione adeguato al contesto selezionato. La proposta si basa su un turismo sostenibile, consapevole, slow, per evitare che questa meta turistica soffra ulteriormente per l’elevata pressione turistica che si concentra durante i mesi dell’alta stagione, focalizzando l’attenzione sull’isola più frequentata, ovvero l’Isola d’Elba.