Abstract:
Dalla conclusione della Guerra Fredda, i conflitti nella zona grigia sono emersi come un aspetto predominante della competizione inter-statale. Questi conflitti, che esistono metaforicamente tra i confini della guerra e della pace, aumentano l'instabilità internazionale e pongono significativi rischi alla sicurezza degli Stati. La loro natura complessa limita le possibili risposte che uno Stato o un'alleanza possono adottare, poiché qualsiasi azione corre il rischio di escalare ulteriormente il conflitto. Nel corso del tempo, il Giappone e l'alleanza USA-Giappone hanno subito un'evoluzione dinamica, cercando di gestire ed incrementare la deterrenza contro tali strategie di competizione interstatale. In particolare, a partire dagli anni '90, il Giappone, per via di diversi fattori, ha cambiato il suo ruolo all'interno dell'alleanza con gli Stati Uniti e la sua posizione verso il conflitto di Taiwan.