Abstract:
Tra il 1499 e il 1503, la Repubblica di Venezia e l’Impero Ottomano si scontrarono in una nuova guerra per il controllo del Mediterraneo orientale e delle sue rotte marittime. La maggior parte degli studi che la riguardano si sono concentrati sugli aspetti navali del conflitto, e in particolare sulla battaglia dello Zonchio (1499). Questo lavoro, invece, sarà dedicato a un’altra dimensione della guerra, meno approfondita, ma altrettanto utile per comprendere le dinamiche militari del Mediterraneo rinascimentale: si tratta della guerra d’assedio, fondamentale per il controllo delle città costiere e delle isole al centro del conflitto.
Dopo una presentazione delle diverse fasi del conflitto, verranno introdotte le città e le isole al centro della nostra analisi: oltre a darne un breve profilo, esamineremo l’importanza e il ruolo che queste ricoprivano nel contesto mediterraneo. A seguire, la nostra analisi esaminerà i diversi aspetti degli assedi, dalle forze coinvolte alle caratteristiche di armi e fortificazioni, confrontando il comportamento delle armate Veneziane e Ottomane sulla base dello studio di cronache e fonti d’archivio.
Il risultato è un quadro completo e dettagliato di una dimensione della guerra fondamentale per l’età moderna. L’approccio comparativo utilizzato fornirà nuove risposte, utili alla comprensione della storia militare di età moderna, ma anche spunti per ulteriori quesiti, che possano permettere un futuro progresso in questo campo di studi.