Abstract:
Serafino Raffaele Minich (1808-1883), matematico e filosofo, rettore dell'Università di Padova, membro effettivo dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti e deputato del Regno d'Italia, è stato studioso per passione della letteratura italiana. La sua collezione libraria conteneva infatti, oltre a molti testi in campo scientifico, opere ed opuscoli che spaziavano da Dante a Petrarca, da libretti d'opera a discorsi politici e ad altri cimeli della stampa. Alla sua morte, il fratello Angelo decise di dividerne la ricca biblioteca "tra le due famiglie ch'egli ebbe": una parte venne lasciata all'Istituto Veneto e una parte all'Università di Padova. Questa tesi di laurea magistrale si propone di svolgere una parziale campagna di catalogazione del lascito all’Istituto Veneto, denominato "Opuscoli S. R. Minich", dopo una breve analisi della storia dell’Istituto stesso in correlazione al possessore del fondo, Serafino Raffaele Minich. Sono stati presi in esame un totale di 1093 opuscoli, con collocazione dal 167 al 1251.