Abstract:
Il progetto di ricerca si concentra su un approccio digitale e pubblico alla Neuroarcheologia, un campo di ricerca interdisciplinare che combina Archeologia, Neuroscienze e Scienze Cognitive. Integrando i principi dell’Archeologia Pubblica e Comunitaria alla ricerca e utilizzando metodologie innovative, in particolare eye-tracking e Visual Thinking Strategies, l'obiettivo è quello di esplorare il coinvolgimento emotivo e cognitivo delle persone nei confronti dei siti archeologici, plasmando un'esperienza di visita incentrata sulla comunità. L'indagine inizia fornendo una rassegna di studi precedenti nel campo dell'Archeologia Comunitaria e Pubblica e del campo emergente della Neuroarcheologia, fornendo esempi utili allo sviluppo empirico nei capitoli successivi. Il primo caso di studio esamina la Piramide Cestia di Roma e il Tempio di Minerva all'interno del progetto "Neurocities and Ruinscapes...". Fornisce una comprensione completa del contesto storico e urbano, analizzando come le persone percepiscono questi monumenti, considerando le trasformazioni temporali e facendo riferimento alle vedute di Piranesi. Basandosi su questi risultati, il secondo caso di studio si concentra sul sito archeologico di S.Ilario a Mira (VE), indagando la percezione, la cognizione e il senso di identità culturale della comunità locale. Infine, l'ultimo capitolo si propone di suggerire un piano di valorizzazione per il sito archeologico di Mira, supportato dai risultati dell'analisi precedente.