Abstract:
In Giappone, dopo lo scoppio della bolla speculativa, è andato aumentando il tasso di irregolari e, di recente, il fenomeno dei freeters ha riscontrato un grande interesse mediatico. Nell’elaborato, oltre a trattare il tema del lavoro regolare e irregolare, si analizza il ruolo dei freeters, quanto tale condizione sia conseguenza di una scelta personale e come possa essa influenzare la vita dell'individuo e della società. Come in passato, ancora oggigiorno, la maggior parte dei lavoratori con contratto atipico sono donne. Queste ultime, per varie motivazioni, sia personali quanto dettate dal sistema di anzianità alla base delle aziende giapponesi, si trovano rilegate in posizioni secondarie, spesso senza opportunità di miglioramento. Negli anni i governi che si sono susseguiti hanno cercato di mettere in atto progetti e normative che potessero cambiare la situazione in modo da raggiungere un trattamento equo tra gli impiegati. Tra le varie manovre si vedano l’Abenomics, la Legge sul miglioramento della gestione dell’occupazione dei lavoratori a tempo parziale e di quelli con contratto a tempo determinato, il Labor Contract Act, il Work Style Reform Act, e la Equal Employment Opportunity Law, legge a tutela del lavoro femminile. Rispetto al passato sono stati raggiunti molti traguardi ma, nonostante ciò, le disparità tra le varie classi lavorative persistono tanto da poter essere considerate un problema strutturale.