Abstract:
Questa tesi indaga il ruolo in continua definizione della curatela nel mondo della cryptoarte e degli NFT. Dopo aver introdotto tale genere artistico e la sua evoluzione grazie alla tecnologia blockchain, delineeremo gli elementi necessari alla sua comprensione come l’utilizzo degli NFT e degli smart contract, la loro proprietà provabile e la scarsità, la tokenizzazione, e l’ecosistema in cui operano con un focus sul metaverso. Analizzeremo poi nello specifico la figura del curatore in questo contesto decentralizzato, affrontando le sfide e le opportunità offerte dalle nuove tecnologie digitali che portano alla necessità di sviluppare nuove competenze e, di conseguenza, a nuove forme di curatela, sia nell’ambito virtuale che in quello fisico. Fissati i concetti fondamentali per la comprensione della cryptoarte e sviluppata la consapevolezza del ruolo del curatore all’interno di questo innovativo ambito, esploreremo due particolari casi studio: un’istituzione artistica che si occupa della cura e dell’esposizione di cryptoarte nell’ambiente totalmente virtuale del metaverso e un’istituzione che invece si occupa di questo tipo di arte nel più familiare mondo fisico. Per ognuno dei casi studio verranno presentate poi alcune mostre con l’intento di far emergere le metodologie curatoriali adottate in relazione alla cryptoarte. Concluderemo, infine, riflettendo sulle implicazioni e il futuro della curatela nella cryptoarte e negli NFT, sottolineando l'importanza dell'innovazione curatoriale nell'era digitale. L'auspicio sotteso a questa tesi consiste nell'incitare una comprensione approfondita circa la funzione del curatore nell'ambito della cryptoarte, prospettando la possibilità di ulteriori inediti contributi nel contesto dell'innovazione curatoriale digitale.
