Abstract:
La presente tesi intende analizzare l'uso di alcune specifiche pratiche divinatorie, scelte all’interno del vasto panorama oracolare, sviluppatesi nei contesti culturali di Grecia, Roma ed Egitto, tre fra le più grandi società che il Mediterraneo antico abbia conosciuto. Attraverso l'esame di fonti letterarie, storiche e archeologiche si vogliono approfondire alcuni usi della mantica in relazione ai diversi scopi cui essa è stata nel corso del tempo preposta. Evidenziando le peculiarità con cui le pratiche divinatorie scelte si sono sviluppate nei casi studio presi in esame, si sono voluti indagare alcuni specifici utilizzi dell’arte oracolare all’interno dell’ufficialità delle tre società portate ad esempio, tenendo sempre presente l'universale diffusione di quest’arte.
Si sono dunque approfonditi alcuni aspetti di tale tema in relazione alla cultura greca, romana ed egizia e la notevole importanza che la pratica ha rivestito in questioni di grande rilievo, non in una prospettiva comparativa, bensì volta ad evidenziare e a identificare alcuni elementi distintivi e fondamentali per questa pratica così diffusa.