Abstract:
Il settore vitivinicolo si afferma come uno dei più dinamici e in rapida evoluzione nell'economia mondiale. All’interno di questo settore si evidenzia una netta dicotomia tra i protagonisti di questo mercato: i Paesi tradizionali europei, noti come il "Vecchio Mondo" - Italia, Francia e Spagna - e quelli del "Nuovo Mondo", quali Stati Uniti, Cile, Argentina, Sudafrica, Australia e Nuova Zelanda. Quest'ultimi, celebri per i loro winemakers all'avanguardia, hanno recentemente rivoluzionato il panorama vitivinicolo, introducendo innovazioni, sfidando le convenzioni e incrementando così la competitività del settore. Questa dinamica ha stimolato alcune aziende vitivinicole a intraprendere percorsi di internazionalizzazione, diversificando i propri prodotti e adottando approcci innovativi per mantenere la propria rilevanza e competitività in un mercato globale sempre più connesso e dinamico. In questo contesto, una strategia particolarmente interessante è l'enoturismo. La ricerca indagherà come può l'esperienza enoturistica contribuire alla fidelizzazione dei turisti internazionali trasformandoli in clienti a lungo termine, e in che modo questa dinamica favorisce la globalizzazione del marchio delle aziende vinicole.
L’elaborato punta a costruire un modello dell’economia dell’esperienza, attraverso la netnografia. Si prenderanno in considerazione recensioni originali pubblicate su TripAdvisor da turisti che hanno visitato una delle più famose regioni vitivinicole del Nuovo Mondo, Mendoza (Argentina) per supportare la teoria che vede i Paesi del Nuovo Mondo come leader nell'ambito dell'enoturismo.
Ci sarà poi l'analisi della strategia di comunicazione e promozione dell'esperienza enoturistica di Antigal, una cantina argentina che ha ottenuto successo nel mercato internazionale, dimostrando l'efficacia dell'enoturismo come strumento di marketing e internazionalizzazione per le aziende vinicole.