Industria discografica e sostenibilità artistica: il caso dei Ministri e delle "Canzoni Ombra"

Abstract

Questa ricerca si pone l’obiettivo di analizzare lo scenario indipendente della musica italiana. Partendo da una breve visione dell’industria discografica nazionale, si approfondiranno i confini delle etichette indipendenti, ingrandendo la lente su quel lato della musica emergente in cui artisti e complessi strumentali italiani, con una solida fan-base, cercano di portare la loro musica al di fuori del sistema di mercato. Il primo capitolo analizzerà la filiera dell'industria discografica, cercando di mettere a fuoco i passaggi più importanti che portano dalla creazione alla distribuzione di un brano musicale. Verranno specificati anche argomenti legati al diritto d'autore, con l'approfondimento dato da un'intervista qualitativa con l'avvocatessa Emanuela Teodora Russo, membro del Nuovo Imaie. Il secondo capitolo tratterà l'argomento delle etichette indipendenti e della loro importanza nel panorama musicale italiano. Verrà analizzato soprattutto il Meeting delle Etichette Indipendenti. Il terzo capitolo analizzerà brevemente gli attuali modelli di business dell'industria discografica, analizzando nel dettaglio alcune dinamiche attuali nel 2023: modelli dei DSP e sostenibilità dei lavoratori della musica e dello spettacolo. Il quarto capitolo analizzerà la newsletter “Canzoni ombra” dei Ministri, uno dei più importanti gruppi rock italiani degli ultimi vent'anni. L'importanza di questo piccolo caso sarà approfondita da un'intervista qualitativa con Federico Dragogna, autore e chitarrista del complesso.