Abstract:
La tesi si propone di esaminare il periodo della storia catalana, parallelamente ai fatti nazionali, che va dalla morte di Francisco Franco (1975) fino alla promulgazione della Costituzione (1978) e dello Statuto d’Autonomia (1979), conosciuto come “transizione verso la democrazia. La tesi sarà suddivisa in tre capitoli.
Nel primo costituiranno oggetto di analisi i concetti di nazione e nazionalismo. Verrà ripercorsa per grandi linee la storia della Catalogna, si cercherà di individuare i tratti distintivi del nazionalismo catalano, le modalità in cui esso nasce e sopravvive nonostante quasi quaranta anni di regime autoritario, tornando alla ribalta negli ultimi anni di vita del dittatore. Si darà enfasi alla questione linguistica e all’importanza del riconoscimento dello status politico di lingua per il catalano. Inoltre si tenterà di descrivere le tipologie di nazionalismo sviluppatesi a seconda delle varie influenze politiche, culturali o religiose.
Il secondo capitolo si propone di studiare i cambiamenti sociali e politici verificatisi nel panorama iberico dopo la morte del caudillo. Oggetto d’analisi saranno le vicissitudini politiche tra il 1975 e il 1978, quali la demolizione del centralismo statale in favore di un trasferimento di parte dei poteri verso le comunità autonome, il primo periodo di governo Suárez e il processo di negoziazione che dotò la Spagna di un nuovo testo costituzionale.
Nel terzo capitolo, infine, saranno analizzati nello specifico le vicissitudini politiche, economiche e sociali relative alla popolazione catalana. Si tenterà di illustrare il ruolo cardine svolto dall’istituzione locale della Generalitat (istituita di nuovo dopo un quarantennio di esilio) nell’ambito del processo politico che portò al riconoscimento dello Statuto d’Autonomia catalano da parte dello Stato.