Abstract:
Il vasto universo creato da J.R.R Tolkien ha da sempre affascinato milioni di lettori. Le sue caratteristiche peculiari, la sua narrativa e la creazione di un mondo ricco e sconfinato quale la Terra di Mezzo sono l’oggetto del presente lavoro. Per avventurarci tra hobbit, elfi, maghi e orchi useremo le Sei passeggiate nei boschi narrativi di Umberto Eco, un testo che fungerà da bussola e ci supporterà nell’analisi dei principali aspetti stilistico-narrativi che Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli presentano. Il corrente lavoro cercherà inizialmente di fornire una panoramica del genere Fantasy, andando a definirne le caratteristiche principali e i modelli del passato da cui ha tratto ispirazione. Approfondendo le varie sfaccettature del genere letterario, sarà presto evidente come il contributo fornito da Tolkien a tale narrativa sia risultato fondamentale per il successo del Fantasy. Una volta addentrata nel vivo delle sue opere, l’indagine del microcosmo tolkieniano verterà sul rapporto tra realtà e finzione nella creazione della Terra di Mezzo, mirando ad una maggiore comprensione delle modalità attraverso le quali il professore di Oxford si sia posto con gli elementi spaziali, temporali e linguistici, opportunamente scomposti ed esaminati al fine di coglierne la prassi narrativa. Lo studio si soffermerà, in seguito, sui diversi personaggi tratteggiati dall’autore, con particolare attenzione agli hobbit, pur non tralasciando le differenti varietà che popolano l’universo letterario in oggetto, nonché l’anello, vero protagonista dell’intera poetica. Infine, entreremo nel vivo del racconto, analizzando il sistema narrativo di Tolkien, le sue tecniche di scrittura e come queste vengano percepite dal lettore, dando spazio alle modalità con cui il relativo linguaggio letterario sia stato poi tradotto nel lessico televisivo e cinematografico. Tale indagine, pertanto, si pone il proposito di offrire uno sguardo d'insieme sul lauto mondo creativo che si cela dietro la figura di questo grande autore contemporaneo, arrivando a fare luce sull’eredità del suo lascito, ancora oggi in grado di emozionare chiunque ne entri in contatto e rendendola, giorno dopo giorno, un’avventura senza tempo.