Corpi che resistono, sguardi che costruiscono. Ecofemminismo ed ecopedagogia: l’importanza della contaminazione disciplinare in ambito pedagogico

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dc.contributor.advisor Giunta, Ines it_IT
dc.contributor.author Furlan, Giulia <1998> it_IT
dc.date.accessioned 2024-02-15 it_IT
dc.date.accessioned 2024-05-08T12:18:14Z
dc.date.available 2024-05-08T12:18:14Z
dc.date.issued 2024-03-11 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/26058
dc.description.abstract Come si educa al rispetto dei corpi? Quali sono gli strumenti di pensiero necessari a guidare verso un nuovo modo di vedere e vivere il corpo e tramite quali metodologie fornirli? È possibile andare oltre la frammentazione disciplinare e unire positivamente i contributi di educazione di genere e educazione ambientale? L’obiettivo della tesi è provare che si ottengono maggiori risultati adottando un approccio integrato, l’educazione di genere e l’educazione ambientale non devono più essere intese come discipline separate, ma agire l’una a supporto dell’altra. A legarle, infatti, c’è un uguale problema sociale: il corpo dell’Altro (dell’Altra) oggettificato, controllato, violato e sfruttato. Siccome per favorire la trasformazione dei comportamenti è necessaria in primis la trasformazione del pensiero, il collante da prediligere è l’educazione al rispetto, un’educazione che miri tanto alla decostruzione della visione patriarcale-capitalista che legittima squilibri di potere, gerarchie e rapporti di dominio, quanto alla costruzione di modelli di vita e relazione innovativi, paritari e collaborativi, alla cui base ci sia l’interdipendenza positiva fra gli umani e fra gli umani e l’ambiente che abitano. All’interno delle scuole il modo migliore per formare studenti e studentesse a questo modo radicalmente democratico di abitare la Terra è aumentare le occasioni di messa in atto dello stesso, una volta forniti gli strumenti teorici. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Giulia Furlan, 2024 it_IT
dc.title Corpi che resistono, sguardi che costruiscono. Ecofemminismo ed ecopedagogia: l’importanza della contaminazione disciplinare in ambito pedagogico it_IT
dc.title.alternative Corpi che resistono, sguardi che costruiscono. Ecofemminismo ed ecopedagogia: l'importanza della contaminazione disciplinare in ambito pedagogico it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Scienze filosofiche it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali it_IT
dc.description.academicyear 2022/2023 - sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 870610 it_IT
dc.subject.miur M-PED/01 PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Giulia Furlan (870610@stud.unive.it), 2024-02-15 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Ines Giunta (ines.giunta@unive.it), 2024-03-04 it_IT


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