Abstract:
La tesi nasce dall’esigenza di fare chiarezza sui concetti e il contesto di emersione dell’estetica ambientale, intesa come ambito di ricerca nato all’interno del mondo accademico angloamericano negli anni Settanta. In primo luogo, si considera l’estetica ambientale come sottocategoria della filosofia ambientale. Viene analizzato, quindi, il concetto di ambiente che fa da sfondo all’emersione della disciplina e alcune delle varianti concettuali presentate dagli estetologi ambientali. Si cerca, a questo riguardo, di chiarire il ruolo che l’interesse etico gioca all’interno dell’ambito. In secondo luogo, si mostra la pluralità di discipline e istanze di pensiero che si sono interessate a questioni relative alla qualità estetica degli ambienti negli anni in cui è emerso tale dibattito accademico, proponendo di inserire questo interesse filosofico all’interno di un’esigenza culturale più ampia. In ultimo, si cerca di riflettere sul significato di quanto analizzato: in particolare, ci si chiede se, alla luce di quanto visto, ha senso parlare di autonomia dell’estetica filosofica e si riflette sul ruolo che la pratica filosofica ha e può avere in questo contesto.