Abstract:
L'elaborato intende analizzare il problema dell'invecchiamento della popolazione e del basso tasso di natalità del Giappone, esaminando le politiche migratorie come soluzione per l'integrazione e l'assunzione di lavoratori stranieri al fine di soddisfare la domanda di forza lavoro. A differenza di altri paesi industrializzati, il Giappone, nel periodo post-bellico, ha progredito nel processo di sviluppo e modernizzazione senza ricorrere all'aiuto di forza lavoro proveniente dall'estero. Tuttavia, dopo un periodo di boom delle nascite, il paese si trova ora in una situazione di iper-invecchiamento della società, il che significa che il tasso di natalità è inferiore al tasso di mortalità.
Il Giappone rappresenta un caso estremo di questo fenomeno e le previsioni per il prossimo periodo sembrano indicare un ulteriore peggioramento. Esiste il serio rischio che la popolazione giapponese possa scomparire nel giro di pochi secoli.
Il Giappone attualmente ha leggi sull'immigrazione rigide che mantengono bassa la percentuale di immigrati. Questo contrasta con molti paesi occidentali che, allo stesso modo, affrontano tendenze demografiche negative e attuano politiche per i giovani immigrati al fine di affrontare la situazione.