Abstract:
Ai sensi dell’art.1 del DL n.83/2014, è stato introdotto un credito di imposta unico per le erogazioni liberali a favore della cultura: il cosiddetto Art Bonus quale misura a sostegno del mecenatismo a favore del patrimonio culturale pubblico. Uno strumento innovativo in quanto prima applicazione di una piattaforma di crowdfunding civico supportata da un governo nazionale, dove sono consultabili gli interventi da finanziare, la lista dei donatori e rendicontate le erogazioni liberali ricevute. Questa piattaforma fornisce dunque dati fondamentali che delineano i contorni del panorama del mecenatismo culturale italiano. L’analisi approfondita di ciò fornisce fondamentali notizie sul comportamento osservabile nel tempo da parte dei donatori che hanno deciso di avvalersi di questo strumento. Lo scopo di questo elaborato è quello di comprendere da un punto di vista quantitativo quale è stato l’impatto dell’Art Bonus sull’andamento delle liberalità a sostegno del patrimonio culturale pubblico. Per rispondere a questa domanda si è svolta un’indagine adottando contemporaneamente una prospettiva longitudinale, attraverso identificazione di una serie di parametri quali il livello delle donazioni, il profilo dei donatori e la dislocazione geografica, e un confronto temporale dei dati disponibili fino al 2022 e anteriori al 2014. Infine, basandosi sui risultati ottenuti si forniranno utili considerazioni sia per le organizzazioni culturali che per i policy maker nella gestione della loro attività di fundraising per stimolare le donazioni da parte dei privati.