Abstract:
Chioggia è un comune della Città Metropolitana di Venezia che rappresenta un unicum all’interno del panorama dialettale lagunare, dato che i due centri principali del territorio sono rimasti separati fino alla prima metà del 900, sebbene si trovassero a poche centinaia di metri l’uno dall’altro. Ciò ha permesso lo sviluppo di due varietà differenti del dialetto locale. Questo studio si pone l’obiettivo di analizzare l’evoluzione diacronica e in parte diatopica del dialetto chioggiotto e della sua variante marinante dal punto di vista lessicale. In particolare, si sono condotte 180 interviste tra gli abitanti di Chioggia e Sottomarina per studiare come si è evoluto il lessico del chioggiotto. Il campione selezionato è stato diviso in tre fasce d’età: 60 parlanti di età compresa tra i 20 e i 35 anni, 60 di età compresa tra i 50 e i 65 anni e l’ultima fascia composta da 60 persone di età superiore a 70 anni. Inoltre, si è indagato se persistono differenze lessicali tra le due varianti anche ora che le due cittadine sono state collegate e come la lingua italiana abbia modificato il vocabolario del nuovo standard del dialetto clodiense. Le interviste sono state condotte attraverso la tecnica del picture naming, utilizzando item provenienti dal lessico quotidiano, così da poter allargare il più possibile la platea del campione e raccogliere dati in maniera più istintiva possibile, limitando al minimo l’interazione, e quindi la possibile influenza, dell’intervistatore.