Abstract:
Inizialmente viene presentata la storia dei sorabi, etnia slava localizzata perlopiù in Sassonia e Brandeburgo, regioni della Repubblica Federale di Germania. Nel corso dei secoli i sorabi hanno sempre interagito con i germanici e, successivamente, i tedeschi; tra i due popoli si sono alternati momenti di conflitto a momenti di dialogo e convivenza. Quindi, vengono descritti la storia del sorabo superiore e inferiore, appartenenti alle lingue slave occidentali, e aspetti della fonologia, morfologia, sintassi e lessico delle lingue sorabe. Si prosegue nello specifico trattando la conservazione di tratti linguistici arcaici dal protoslavo in contrapposizione all’influenza tedesca. Si passano in rassegna gli elementi relativi alla prima e alla seconda, i quali rendono il sorabo unico e da valorizzare. In seguito, viene presa in considerazione una particolarità mantenuta dal protoslavo: il duale, che, assieme al singolare e al plurale, esplicita la categoria del numero nelle lingue sorabe. Dopo una panoramica di questa categoria nei vari idiomi slavi, si illustrano due punti di vista sul processo che avrebbe determinato la permanenza del duale nelle lingue sorabe: quello di Gvozdanović e quello di Stateva e Stepanov. Infine, si osserva la situazione attuale delle lingue sorabe quali minoranze linguistiche nella Repubblica Federale di Germania.