Abstract:
Questa ricerca si propone di esplorare le connessioni tra arte e commercio nell’Olanda del XVII secolo, concentrandosi sulle porcellane Kraak e la loro rappresentazione nelle nature morte dell'epoca. L'obiettivo principale è dimostrare, attraverso un confronto tra reperti archeologici e dipinti, che le porcellane cinesi rinvenute nel relitto olandese Witte Leeuw, affondato nel 1613, e quelle raffigurate nelle nature morte olandesi del XVII secolo appartengono alla stessa gamma di manufatti.
La ricerca è suddivisa in tre capitoli distinti. Il primo, basandosi su fonti storiografiche e dati economici, analizza l'evoluzione dei commerci nel XVII secolo, concentrandosi sul ruolo della Compagnia Olandese delle Indie Orientali. Il secondo capitolo si concentra invece su alcuni studi archeologici condotti su relitti navali, centri di produzione delle porcellane e tombe. Le ricerche archeologiche hanno fornito preziose informazioni sulla creazione, il commercio e l’uso delle porcellane Kraak. Il terzo capitolo della ricerca, infine, si focalizza sull’analisi delle nature morte olandesi del XVII secolo e sul confronto tra le porcellane raffigurate nei quadri e quelle provenienti dal relitto del Witte Leeuw. La tesi è inoltre corredata da due cataloghi: il primo è una raccolta di esempi di nature morte olandesi che raffigurano porcellane Kraak; nel secondo, invece, le porcellane riprodotte nelle natura morte sono accostate alle immagini dei manufatti Kraak rinvenuti nel Witte Leeuw.
Questa indagine ha permesso di affermare con una certa sicurezza che le porcellane Kraak raffigurate nelle nature morte olandesi del XVII secolo appartengono alla stessa gamma di manufatti rinvenuti nel Witte Leeuw. Inoltre, il confronto tra i manufatti dipinti e quelli rinvenuti ha rivelato non solo numerose somiglianze, ma ha addirittura evidenziato che in alcuni casi le forme e le decorazioni sono identiche.
