Abstract:
Un primo obiettivo di questo lavoro è quello di approfondire l’evoluzione delle normative e degli strumenti necessari a misurare e valutare le performance di sostenibilità in un contesto in cui questa ha assunto un ruolo chiave nell’economia a livello globale. Nel corso del tempo questi strumenti hanno subito degli aggiornamenti al fine di rispondere alle nuove esigenze emergenti. Infatti, un secondo obiettivo di questa tesi è quello di analizzare l’implementazione dei nuovi GRI aggiornati, calati all’interno di un esempio pratico, fornendo degli spunti di riflessione. Il processo di cambiamento verso un percorso sostenibile ha avuto inizio a partire dal 1987 con il rapporto Brundtland, il quale definisce lo sviluppo sostenibile come quello sviluppo che consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri. Il cambiamento climatico con le relative conseguenze in aggiunta alle problematiche di tipo sociale come povertà, razzismo e discriminazione, hanno evidenziato il bisogno di un cambio di gestione a favore di un percorso più sostenibile. A tal proposito, con il passare degli anni, è aumentata progressivamente la consapevolezza delle aziende e dei relativi stakeholder in merito alle tematiche inerenti alla sostenibilità. Questo ha portato alla nascita di strumenti normativi e applicativi (direttive e standard) per poter verificare le performance sociali ed ambientali delle aziende, i quali hanno fornito un contribuito fondamentale al raggiungimento di questo cambiamento. Tali strumenti sono stati affrontati nei primi due capitoli del presente lavoro.
Nel terzo capitolo, invece, sono state analizzate le performance ESG (Environmental, Social, Governance) di una società che opera nel settore delle costruzioni per la quale, durante lo stage, è stato redatto il Bilancio di sostenibilità. Tali performance sono state poi confrontate con quelle di altre aziende operanti nel medesimo settore in modo tale da poter effettuare dei paragoni e delle riflessioni in merito. Al termine dell’elaborato vengono esposte alcune considerazioni sulle evidenze emerse durante l’analisi, nonché eventuali criticità affrontate nella redazione di alcuni GRI comuni a tale settore ed eventuali spunti di miglioramento. Inoltre, alla luce della pubblicazione nel mese di luglio 2023 da parte della Commissione Europea della versione finale dell’atto delegato relativo ai nuovi standard di reporting ESRS, verranno forniti alcuni spunti di riflessione sugli aggiornamenti previsti per il 2024.