Abstract:
Il presente elaborato verte sulle costruzioni possessive della lingua ainu nel gruppo dialettale sudorientale della variante di Sachalin. Mentre l’ainu della variante di Hokkaidō impiega due tipi di costruzione possessiva diversi per esprimere un possesso di tipo alienabile o inalienabile (costruzione analitica e sintetica rispettivamente), l’ainu di Sachalin ovest tipicamente non manifesta una distinzione formale tra i due tipi di possesso. Tuttavia un’analisi dei testi di folklore raccolti da Bronisław Piłsudski per i dialetti dei villaggi di Tunayci e Ay (sud-est Sachalin) mette in luce un uso peculiare delle costruzioni possessive che combina la struttura analitica e la struttura sintetica. Con l’obbiettivo di spiegare la natura di tali costruzioni si analizzerà quali sostantivi in particolare ricorrano in quale costruzione possessiva, proponendone così una suddivisione in classi semantiche, e si evidenzieranno anche alcuni aspetti legati alla polifunzionalità del morfema possessivo non presenti nell'ainu di Hokkaidō. L’estensione delle sue applicazioni suggerisce che, al momento in cui i dati sono stati raccolti, il morfema possessivo nell'ainu di Sachalin est avesse iniziato un’evoluzione funzionale verso un morfema determinativo, il che non solo spiegherebbe il fenomeno delle costruzioni possessive "miste" ma anche altri aspetti peculiari dell'ainu di Sachalin.