Abstract:
La storiografia letteraria ha rappresentato per oltre un secolo la modalità principale di insegnamento della letteratura italiana, ma oggi è necessaria sempre di più l'intercettazione della vita degli studenti, delle loro ansie, dei loro problemi. Certo non si nega l'importanza della storiografia all'interno della didattica, si segnala però la criticità di un esclusivo utilizzo di questo approccio. Il rischio è quello di proporre agli studenti una lista di autori, un canone rigido, da "fare" e non da leggere. La centralità della lettura, in un Italia in cui si legge davvero poco, diventa dunque un'opportunità per la scuola per focalizzare l'obiettivo: trasmettere l'amore e la passione per i racconti e le storie. Ha ancora senso un canone letterario scolastico?
All'interno dell'elaborato, e soprattutto nel "Capitolo Quarto", sono seminate alcune riflessioni proprie del mestiere dell'insegnante, delle fatiche, ma anche delle tante occasioni di grande responsabilità che lo svolgimento di questa questa professione comporta.