Le agenzie per il lavoro nel panorama del Programma GOL. Il caso della Regione del Veneto

Abstract

Il mercato del lavoro italiano ha subito negli ultimi decenni importanti modifiche strutturali a partire dalla definizione di quelle che sono considerate oggi politiche attive del lavoro fino al consolidamento del ruolo dei soggetti implicati nell’erogazione di queste. A tal proposito, con il presente elaborato, si cerca di dare spiegazione al ruolo degli operatori privati, nonché le agenzie per il lavoro, all’interno di una politica attiva quale quella del Programma di “Garanzia Occupabilità Lavoratori”. Il Programma GOL si inserisce in un contesto di mercato ben differente da quello presente fino agli anni 90’ nel panorama italiano: nel primo e nel secondo capitolo, infatti, verrà delineata l’evoluzione normativa della rete dei servizi per l’impiego con particolare focus sull’introduzione dei soggetti privati nell’erogazione di politiche attive. Quest’ultime verranno poi annoverate nel capitolo secondo, capitolo dedicato alla spiegazione di cosa siano effettivamente le politiche del lavoro, in che modo siano stati introdotti i primi interventi di politica attiva e quali siano oggi quelle più importanti a livello nazionale. In tal senso, si procederà, nel terzo capitolo, con la segnalazione della politica attiva più impattante dell’ultimo biennio, nonché del Programma GOL, azione di riforma prevista dal Piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia per riqualificare i servizi di politica attiva del lavoro. L’attuazione del GOL avviene mediante redazione, da parte delle Regioni e delle Province autonome, del Piano attuativo regionale: il quarto capitolo si occuperà di approfondire nello specifico il Par della Regione del Veneto per poter analizzare quanto sia performante il GOL e quanto sia rilevante la presenza degli operatori privati all’interno di questa politica.