Abstract:
L’industria del fashion è tra le più impattanti al mondo a livello sociale e ambientale. Necessita di interventi tempestivi ed efficaci per garantire condizioni lavorative sicure e per risolvere efficacemente le esternalità negative ambientali.
Lo sviluppo della moda sostenibile spinge il miglioramento delle condizioni dei lavoratori coinvolti nel ciclo di vita del prodotto, oltre a portare una maggiore attenzione sulle materie prime utilizzate e a contribuire allo sviluppo di nuove tecnologie e processi.
Fondamentali risultano gli interventi dell’UE e dell’ONU per garantire il rispetto dei diritti sociali e per rendere i materiali tessili durevoli, riparabili, riutilizzabili e riciclabili, oltre a fornire ai consumatori informazioni più chiare sulla storia produttiva dei capi di abbigliamento.
Le imprese, infatti, hanno molteplici strumenti per comunicare il proprio impegno verso la sostenibilità. Il consumatore, però, non sempre riesce a distinguere un’azienda realmente sostenibile da una che invece pratica greenwashing.
È per questo che la presenza del consumatore etico non è sufficiente per ottenere un cambiamento concreto, ma è fondamentale una legislazione a supporto che, da una parte riesca a guidare le imprese verso un percorso di sviluppo sostenibile e dall’altra, che aiuti i consumatori ad avere gli strumenti per effettuare acquisti consapevoli.
Tutti, imprese, cittadini e istituzioni, dobbiamo contribuire attivamente a trasformare il pianeta in cui viviamo.