Abstract:
Fulcro dell’attuale 18. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia è l’Africa. Come scrive la curatrice della mostra Lesley Lokko: “A livello antropologico, siamo tutti africani. E ciò che accade in Africa accade a tutti noi. […] C’è un luogo in cui tutte le questioni di equità, risorse, razza, speranza e paura convergono e si fondono. L’Africa. […] L’Africa è il laboratorio del futuro”.
La tesi parte da alcune considerazioni generali sull’Africa e degli avvenimenti di maggior rilievo che ne hanno influenzato lo sviluppo storico e socio-culturale.
Si passa quindi ad un’analisi estesa dell’architettura africana con particolare riferimento alla contemporaneità, alla luce della 18. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia. Sono stati analizzati alcuni tra i principali esponenti africani del settore di fama internazionale, che hanno partecipato a una o più Biennali. Tra essi emerge Diébédo Francis Kéré che è stato il primo architetto a vincere il Premio Pritzker per l'Architettura nel 2022.
La tesi si conclude con alcune considerazioni sull’architettura africana contemporanea in relazione alla visita presso la 18. Mostra Internazionale di Architettura.