Abstract:
Scritta da Dante Alighieri nel 1311, l’epistola VII racchiude al suo interno la grande speranza nutrita dal poeta nei confronti di Enrico VII, il quale viene esortato a rompere ogni indugio che lo trattiene nell’Italia settentrionale e scendere finalmente in Toscana per liberare la sua amata Firenze. La lettera è un caso del tutto singolare, in quanto conobbe la fortuna di essere tramandata in due diversi volgarizzamenti, entrambi fiorentini e trecenteschi. Il presente lavoro di tesi ha l’obbiettivo di fornire una nuova edizione critica e commentata del primo volgarizzamento (A) dell’epistola, mettendone in luce le problematiche riscontrate e gli elementi caratteristici. Dopo aver preso in analisi i testimoni manoscritti che tramandano tale lettera e la precedente edizione, si propone l’edizione critica del volgarizzamento A corredata da un apparato in cui sono registrate tutte le varianti attestate dai codici e una sezione con note di commento per una maggiore comprensione del testo. Con l’obbiettivo di rendere lo studio di tale epistola e dei suoi testimoni il più possibile completo, si dedica la seconda parte del lavoro alla ricerca, allo studio e all’edizione delle glosse esplicative presenti ai margini del testo. Partendo dunque da tali edizioni, si esamina nello specifico la particolarità del fatto che uno dei testimoni diretti dell’epistola mostra dei punti di contatto nel testo e nelle glosse con la tradizione del secondo volgarizzamento, con lo scopo di capire e delineare la natura di tale contatto.