Abstract:
La tesi è incentrata sull'attività fotoamatoriale di Piero Brighieri, svoltasi durante gli anni che vanno dal 1968 al 1975, mentre questi, dipendente dell'Azienda Tranvie Municipali di Torino, era iscritto come socio alla Sezione Cine-Foto promossa dall'ENAL (Ente Nazionale Assistenza Lavoratori) e, attraverso questa, alla F.I.A.F. (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche).
Lo studio dell'archivio fotografico dell'autore e l'analisi dei concorsi regionali e nazionali (con o senza patrocinio F.I.A.F.) a cui Brighieri ha partecipato, permette di considerare e analizzare quest'ultimo come figura-tipo del fotoamatore italiano a cavallo dei decenni Sessanta e Settanta del Novecento, forte anche della lunga tradizione fotografica di cui è investita la città Torinese.
La tesi approfondisce queste tematiche tramite una lettura storico-critica del dibattito nazionale che ha interessato la pratica fotoamatoriale attraverso una serie di convegni ed articoli apparsi su riviste del settore, e tramite un'analisi dei concorsi e della pagina fotografica settimanale dedicata ai fotografi dilettanti, pubblicata dal quotidiano Stampa Sera dal 1969 al 1975.
Il lavoro è corredato, infine, da un regesto completo del fondo fotografico di Brighieri.