Abstract:
Questo elaborato mira ad analizzare le piccole e medie imprese italiane, parte solida e dinamica del tessuto imprenditoriale della nostra nazione, soffermandosi sulla valutazione del loro fabbisogno finanziario nonché sulle forme tecniche di finanziamento più utilizzate dalle stesse.
Si è approfondito il tema della loro struttura finanziaria e dell’importanza della coerenza tra fonti ed impieghi, definendo anche il rischio di credito e tutte le altre tipologie di rischi intrinsechi all’attività imprenditoriale in sé.
Il focus di questo elaborato è rappresentato dall’analisi della resilienza delle PMI agli shock di mercato che hanno caratterizzato quest’ultimo triennio: l’invasione russa in Ucraina, la crisi pandemica, la situazione energetica e la spirale inflazionistica.
Sono stati commentati alcuni dati e alcuni ipotetici scenari circa l’andamento attuale e futuro delle PMI, al fine di comprendere come le stesse hanno reagito alle situazioni di stress e di esaminare il loro grado di capacità nel far fronte alla sfida più grande: il cambiamento climatico.
In particolar modo, sono stati esaminati gli ultimi dati pubblicati da Cerved nel Rapporto Regionale PMI (2023) e le ultime elaborazioni e stime del Centro Studi di Confindustria.
Infine, l’analisi di questo elaborato si è conclusa con una disamina delle PMI italiane riportate all’interno del contesto dell’Unione Europea. Sono stati, pertanto, commentati i vari strumenti adoperati dall’UE a sostegno della competitività d’impresa.