Abstract:
La mia scelta deriva da una passione di lunga data per Carlo Michelstaedter. Il filo rosso che ho seguito, più che da un approccio metodologico, deriva dalla mia insoddisfazione di fronte alla fondamentale incomprensione dell'ineluttabilità, razionalità e consequenzialità, del gesto finale del filosofo, da cui i tentativi di estrapolare il suicidio dall'opera, per collocarlo in un contesto emozionale e quindi rassicurante. Nello scrivere la tesi, ho fatto riferimento naturalmente ai testi del filosofo ed a opere di autori che si sono occupati della sua figura e del suo pensiero.