Abstract:
La città di Jesolo fu investita negli anni ’60 e ’70 da un improvviso sviluppo turistico ed una conseguente fortissima urbanizzazione, soprattutto lungo la fascia di costa, che portarono ben presto ad una rapida ed estesa saturazione della zona.
La repentina speculazione edilizia infatti non subì particolari controlli o arresti fino all’approvazione del Piano Regolatore Generale di Jesolo nel 1977, grazie al quale si cominciarono a delineare realmente le norme per uno sviluppo urbanistico adeguato.
Questo fu il vero punto di partenza che portò nel 1997 alla stesura del Master Plan di Jesolo, ideato dallo studio Kenzo Tange Associates, un programma di riqualificazione dell’intero territorio comunale, creato con la scopo di migliorare la città rendendola viva tutto l’anno. Per far ciò furono chiamate grandi archistars, nomi altisonanti del mondo dell’architettura, che avrebbero dovuto attrarre un nuovo flusso turistico grazie ai progetti ideati.
Questo studio ha voluto esaminare il processo di sviluppo a cui è stata sottoposta la città, nei suoi progetti talvolta efficaci ed orientati verso un’ottica di recupero e riqualificazione, forse più spesso esagerati e non ultimo speculativi, cercando di capire come questi abbiano influito sulla vita della città stessa.