Abstract:
Il presente lavoro di tesi si è concentrato sull’evoluzione delle prassi del restauro librario attraverso l’analisi delle vicende occorse ai volumi della Biblioteca del Seminario vescovile di Pordenone compromessi dal terremoto in Friuli del 1976. La ricerca si è avviata dallo studio delle modalità di gestione delle biblioteche danneggiate, assunta dalla biblioteca Statale Isontina, per concentrarsi successivamente sul caso specifico rappresentato dalla Biblioteca del Seminario Vescovile di Pordenone. Presso questa biblioteca, l’analisi diretta del materiale bibliografico ha consentito di individuare sia la tipologia di opere coinvolte nell’emergenza sismica, sia l’impatto che l’evento sismico e le sue conseguenze hanno avuto sull’impostazione degli interventi di conservazione e di restauro dei volumi.
Sono stati successivamente presi in esame gli interventi realizzati negli anni Settanta, Ottanta e Novanta del secolo scorso e si sono confrontate le metodiche e i risultati di questi restauri con quelli conseguiti da interventi odierni. Ciò ha consentito certamente di ricostruire alcune fasi salienti dell’ evoluzione del restauro librario, ma anche di evidenziare come l’applicazione dei principi introdotti dall’archeologia del libro abbia influenzato negli ultimi decenni la disciplina della conservazione del patrimonio librario.