Abstract:
Il presente lavoro si pone come obiettivo l’analisi della riduzione dei fonemi /a/ e /o/ nella lingua russa e al loro apprendimento da parte degli studenti italiani che imparano il russo come lingua straniera. Lo scopo di questo studio è, in primo luogo, quello di indagare l'intensità e la durata della riduzione dei suoni vocalici russi nei madrelingua italiani e, in secondo luogo, di determinare se esistono delle differenze nel rapporto tra questi parametri nel parlato di italiani e di madrelingua russi. Lo studio si basa sul confronto delle formanti F1 e F2 e sulle durate dei suoni vocalici in posizione tonica, prima pretonica, seconda pretonica e post-tonica. Come materiale per lo studio sono state raccolte le registrazioni di lettura di studenti italiani di livello intermedio e avanzato. I testi per l'esperimento acustico sono stati preparati rispettando l'alternanza di parole con i suoni vocalici /a/ e /o/. L'analisi acustica del parlato è stata effettuata con il programma informatico Praat, mentre l'elaborazione statistica e l'analisi dei dati sono state effettuate con i programmi Excel e JASP. La parte teorica del lavoro riguarda le caratteristiche acustiche del vocalismo russo e italiano e l'interferenza tra i due. I risultati dello studio forniscono delle risposte alle domande sull’apprendimento del russo e sull'interferenza della lingua madre, in questo caso l'italiano, una lingua isosillabica, sul russo, una lingua isoaccentuale.