Abstract:
L’obiettivo di questo studio è quello di evidenziare come l’attività di private equity in Italia influisca sul rischio ESG (Environmental, Social and Governance), cercando di spiegare le determinanti che si inseriscono nel processo di valorizzazione degli investimenti posti in essere da operatori specializzati di private equity e dagli investitori istituzionali. In tal senso si approfondisce il modo in cui la finanza alternativa favorisca gli investimenti che rispettino i principi di responsabilità e di sostenibilità. Ancora, in questa direzione si analizzano i ratings ESG, prezzi, rendimenti e marginalità di due campioni di imprese italiane quotate nei mercati regolamentati rispettivamente partecipate da fondi di private equity nel primo e non partecipate nel secondo.
In ultima istanza, si discute circa la rendicontazione obbligatoria prevista per le imprese italiane, anche di piccola e media dimensione, relativamente all’attiva di disclosure ESG, ovviando all’annoso problema della scarsa disponibilità dei ratings ESG per gli analisti finanziari.