Abstract:
Il presente elaborato ha lo scopo di analizzare l’impairment test dell’avviamento e i riflessi che l’incertezza causata dalla pandemia di Covid-19 ha avuto su tale procedura nei bilanci redatti in questo periodo.
Nel primo capitolo viene presentata innanzitutto la voce avviamento, il suo legame con la valutazione del capitale d’azienda e il quadro normativo nazionale (OIC 24) e internazionale (IFRS 3).
Nel secondo capitolo viene approfondito il principio contabile internazionale IAS 36, volto a verificare la presenza di una perdita di valore delle attività immateriali, mettendo in luce gli aspetti applicativi problematici e alcune questioni dottrinali sull’impairment test.
Nel terzo capitolo dopo una breve analisi del contesto macroeconomico, si discutono i riflessi che la recente incertezza economica causata dal Covid-19 ha avuto sulle procedure e sulle variabili dell’impairment test.
Infine, nel quarto capitolo si propone un’analisi empirica su un campione d’imprese italiane quotate che mira a rilevare le differenze tra i bilanci redatti nel 2018 e nel 2020 in merito all’impairment test: le perdite individuate, l’incidenza dell’avviamento e l’impatto del Covid-19.