I social media come fonte di informazione per i prodotti biologici: un'analisi comparativa tra gli Stati Uniti e l'Italia

Abstract

Il presente elaborato si è posto l’obiettivo di approfondire il ruolo dei canali digitali, in particolare dei social media, come fonte di informazione utilizzata dai consumatori per i prodotti alimentari biologici. Precisamente si è voluto comprendere se i consumatori, nello specifico i millennials, utilizzano i social media per ottenere informazioni sui prodotti biologici e se tali informazioni influenzano il loro processo d’acquisto di tali prodotti. Inoltre, si è voluta verificare l’esistenza di eventuali differenze e/o similitudini nell’utilizzo di tali canali tra la popolazione americana e quella italiana. Per fare ciò sono stati somministrati due questionari, il primo negli Stati Uniti e il secondo in Italia, a consumatori tra i 18 e i 35 anni. Il questionario è stato suddivido in cinque parti, ciascuna delle quali ha avuto obiettivi differenti. Dai risultati ottenuti è emerso che, seppur in numero limitato, esiste un gruppo di individui che si serve dei social media per reperire informazioni sui prodotti biologici. Tra le figure che forniscono tali informazioni, si possono includere nutrizionisti, food influencer, community online, blogger e vlogger. Nel confronto tra Stati Uniti e Italia, si è notata una maggior percentuale di utilizzo delle fonti digitali da parte degli americani, il che potrebbe dipendere da differenze culturali e sociali, o da differenze tra i due campioni. Inoltre, si è osservato che le donne sembrano essere maggiormente interessate a questo tipo di contenuti rispetto agli uomini. Questa tesi ha permesso di ottenere una conoscenza più approfondita delle fonti di informazione utilizzate dai consumatori per reperire informazioni sui prodotti biologici, il che potrebbe tornare utile a molte aziende produttrici di questa categoria di prodotti per sviluppare e implementare strategie di comunicazione mirate ed efficaci.