Abstract:
Guardando al Rio delle Amazzoni, il lettore verrà trasportato dal fiume in un viaggio immaginario attraverso i secoli fino ad arrivare al 1988, nascita del Museo Etnográfico del Banco de la República di Leticia, all’estremo sud della Colombia. Navigando tra le teorie e i metodi dell’antropologia museale, l’elaborato proporrà una riflessione critica sul contesto storico-religioso in cui si è formata la collezione di oggetti e il loro conseguente snaturamento, risaltando l’approccio dialogico collaborativo che l’istituzione ha adottato nei confronti delle popolazioni indigene dell’Amazzonia colombiana all’insegna di un processo di rinnovamento in divenire. Quindi si esplorerà l’insieme dei servizi educativi ed attività didattiche relative al patrimonio culturale e naturale, materiale e immateriale, che il Museo offre alla comunità locale, trasformandosi in nuove possibilità di azione sia dentro che fuori le sue mura: aprendo le sue porte alle sfide tecnologiche imposte dal mondo digitale, esso supera i confini nazionali connettendosi alla rete globale. Per concludere si getteranno le basi di un progetto di etnografia collaborativa incentrato sul tema dell’acqua e del sapere ancestrale legato ad essa in un’ottica di analisi degli effetti del cambio climatico, volto alla creazione di un museo comunitario nello specifico ambiente fluviale di Leticia e i suoi dintorni.
