Abstract:
la presente tesi ha lo scopo di evidenziare l’approccio internazionale nella gestione dei movimenti migratori che hanno caratterizzato il Venezuela a partire dalla fine della presidenza di Hugo Chávez fino a raggiungere l’apice nel 2016, durante la presidenza di Nicolás Maduro. A seguito di una prima esposizione della realtà socioeconomica del Paese con la salita al potere del Presidente Chávez e delle riforme istituzionali promosse per portare a termine la rivoluzione bolivariana, nel secondo capitolo verranno evidenziate due figure fondamentali degli studi migratori: il migrante ed il rifugiato. Dopo l’esposizione degli aspetti che caratterizzano queste due figure giuridiche, si procederà ad esporre come l’approccio delle organizzazioni internazionali sia cambiato nel tempo. L’esposizione di questi elementi sarà fondamentale per comprendere il quadro in cui si è sviluppa una delle crisi umanitarie più gravi del nostro secolo. Infine, verrà esposto l’approccio promosso a livello internazionale e regionale nella gestione della crisi migratoria bolivariana con il sostegno dei dati raccolti grazie alla partecipazione di circa cento venezuelani che hanno vissuto in prima persona la scelta di lasciare il proprio paese. L’analisi dei dati ottenuti verrà effettuata ponendo al primo posto la persona e la sua esperienza personale, considerando i concetti e gli elementi esposti nei primi due capitoli di questo elaborato. La domanda a cui si darà risposta è: la gestione dei migranti venezuelani nei paesi di accoglienza può essere considerata come gestione di rifugiati?