Abstract:
La tesi proposta si pone l’obiettivo di analizzare alcune caratteristiche della poetica dello scrittore russo Vladimir Georgievič Sorokin, prendendo ad esempio la sua raccolta di racconti Pervyj subbotnik, pubblicata in patria nel 1992.
Dopo un’introduzione al lavoro contenente cenni sulla vita dell’autore, viene proposta una panoramica sul periodo storico in cui egli ha scritto le storie contenute nell’opera analizzata. Qui si trova, in particolare, l’analisi dei metodi artistici in voga all’epoca della stesura dei racconti, che sono stati associati allo stile utilizzato da Sorokin, ovvero il Concettualismo moscovita e il Postmodernismo.
Successivamente, viene presentata un’introduzione alla raccolta Pervyj subbotnik, seguita dalla traduzione di tre dei ventinove racconti che essa contiene, i quali servono da esempio per l’analisi di alcuni aspetti della poetica dell’autore, che vengono studiati nel capitolo successivo.
I punti in cui focalizzare l’attenzione sono tre. Il primo prevede un confronto tra i testi di Vladimir Georgievič e l’idea del carnevale proposta da Bachtin. In seguito, l’attenzione è posta sulla fase di transizione dalla parte di testo “modello” a quella della sua distruzione, il cui scopo è dimostrare che non in tutti i racconti della raccolta si verifica un cambiamento drastico e improvviso, bensì in alcuni casi esso sembra essere preannunciato. Infine, viene svolta un’analisi dei personaggi e della loro psicologia, con l'obiettivo di comprendere cosa rappresentano e quali sono le ragioni del loro cambiamento nel corso del racconto.