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Il tema della sostenibilità, ripartito nei tre pilastri ambientale, sociale e di governance, sta via via imponendosi sempre di più nel dibattito pubblico. I segnali della crisi climatica che diventano sempre più tangibili, tanto quanto le conseguenze delle guerre che poco alla volta sono alle porte del mondo occidentale spingono molti a chiedersi come poter supportare attivamente obiettivi sostenibili. È in questo contesto che l’interesse degli investitori ha iniziato a rivolgersi, non più soltanto al guadagno prodotto dagli investimenti, ma anche alla loro eticità. La finanza diventa quindi un veicolo per la transizione ecologica, essendo il mezzo con cui è possibile trasferire capitali per finanziare attività economiche green e sostenibili. I temi principali da sviluppare in quest’ottica sono la definizione di parametri precisi per individuare con chiarezza quali siano esattamente queste attività e come fornire agli investitori i mezzi per poter compiere in modo consapevole le proprie scelte. La Taxonomy EU risponde proprio a questo tipo di esigenza: fissare quelli che sono i criteri per cui un’attività possa definirsi sostenibile dal punto di vista ESG (Environmental, Social, Governance) e prescrivere degli obblighi informativi per le istituzioni finanziare, in modo da rendere più trasparente possibile effettuare scelte di investimento.
Questa tesi si propone di indagare se effettivamente l’introduzione della Taxonomy abbia prodotto effetti sul mercato azionario europeo, al fine di evidenziare i casi in cui questo regolamento abbia prodotto un impatto rilevante sul corso dei titoli e poter ipotizzare dove gli investitori abbiano percepito maggiori rischi legati al tema della sostenibilità. Per affrontare questo tema verrà utilizzato un approccio statistico di tipo event study, andando pertanto ad investigare eventuali anomalie nei rendimenti tra le aziende più capitalizzate nei mercati dell’eurozona in corrispondenza della pubblicazione di notizie in merito a questo nuova normativa.
La tesi si svilupperà inizialmente illustrando il metodo event study, partendo dalla sua evoluzione fino ad arrivare ai punti critici di questo approccio. Si focalizzerà inoltre sulla ricerca in ambito event study, nel caso particolare in cui si vogliano valutare gli impatti, non di notizie puramente finanziarie, ma relative all’entrata in vigore di modifiche in ambito regolamentare. Si passerà poi a trattare della Taxonomy EU, elencando gli obiettivi e illustrandone la struttura, al fine di capire quali possano essere gli eventi ad essa relazionati che possono essere oggetto di analisi attraverso un approccio event study. Infine questa metodologia sarà applicata attraverso l’utilizzo del software Python, investigando gli effetti e la grandezza dell’impatto della Taxonomy su un campione di titoli quotati nei mercati europei, per poter trarre conclusioni su quanto il mercato abbia valutato importanti le novità normative di questo regolamento. |
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