Abstract:
La seguente ricerca intende esaminare le interpretazioni avanzate dal mondo accademico per spiegare il fenomeno della grande divergenza nei percorsi di sviluppo economico-sociali avvenuta alla fine del XVIII secolo tra Cina ed Europa. In particolare, si analizzano le motivazioni date dagli storici per cui la Cina, nonostante rappresentasse al tempo una delle regioni più sviluppate al mondo, non si sia avviata verso un’economia industriale, contrariamente a quanto invece è accaduto in Europa. Partendo dall’analisi delle spiegazioni date dagli storici della Cina maoista, concepite all’interno del paradigma del materialismo storico, la tesi va poi ad analizzare le spiegazioni avanzate dall’accademia occidentale e cinese nel periodo post-maoista, introducendo anche una dimensione valoriale e istituzionale accanto a quella materiale. Successivamente, viene presentata una delle proposte alternative più dirompenti che si è affermata negli ultimi venti anni, ovvero quella della scuola californiana, e si analizza l’impatto che questa visione ha avuto nel panorama accademico occidentale e cinese, evidenziandone gli aspetti accolti positivamente e le critiche mosse nei confronti di questo approccio. Infine, la tesi disamina i contributi più recenti apportati dall’accademia cinese nel tentativo di gettare nuova luce sul problema della grande divergenza.