Abstract:
Quando si parla di studi italiani sulla letteratura araba del Maġreb, e ancora di più sulla poesia marocchina contemporanea, è riscontrabile uno squilibrio non indifferente con le ricerche condotte sul Mašreq. In virtù di questo, si è dunque deciso di mettere in luce un ambito quasi inesplorato, che è quello della poesia marocchina moderna, delineando quelle che sono le sue principali caratteristiche a livello stilistico e tematico, con opportuni riferimenti a opere. Tale scelta è stata motivata dal desiderio di poter rendere noti e di valorizzare lavori di autori emblematici della scena poetica del Marocco post indipendenza, che si fanno portavoce di un grande rinnovamento culturale.
La presente dissertazione esamina il fenomeno della poesia marocchina contemporanea a partire dagli anni ’60 fino ai giorni nostri, caratterizzata, così come l’intera letteratura, da una profonda rottura con il passato dal punto di vista stilistico, argomentativo e anche linguistico.
Si è deciso inizialmente di riportare in modo alquanto sintetico gli anni post 1956 ai fini dell’inquadramento della situazione storico-politica del Marocco entro cui poi si è mosso il movimento letterario. In una fase immediatamente successiva invece, si è proceduto indagando sul coté letterario che si è andato a configurare nel periodo storico annesso, focalizzando l’attenzione sul versante poetico.
Al termine dell'elaborato, attraverso l’opportuno riferimento a componimenti scelti, è stato possibile riflettere sulle caratteristiche stilistiche, sintattiche e sulle tematiche prevalenti di una poesia che, come quella marocchina, ha una sua specificità contraddistinta da una profondità storica, attinta dalla cultura e dagli abitanti del Marocco.