Abstract:
Nel marzo 2019 le relazioni tra Cina e Italia hanno subito un’accelerazione con la firma del Memorandum of Understanding (MoU) sulla Belt and Road (BRI). Nel 2020, anno del Covid-19, i Paesi hanno subito un ulteriore avvicinamento attraverso la Mask Diplomacy cinese.
L'obiettivo dell’elaborato è stato descrivere come la cooperazione italo-cinese si sia trasforma attraverso gli accordi firmati ed osservare se, come e perché la Cina e l’Italia si siano ancora di più avvicinate durante la pandemia. In ultima analisi, si è esaminato come l’opinione pubblica italiana ha percepito la firma del memorandum, le aspirazioni globali cinesi nel settore della sanità e la diplomazia delle mascherine.
Il primo capitolo si concentra sulla BRI e sul MoU. Il focus del secondo capitolo è la declinazione sanitaria della nuova Via della Seta, la Health Silk Road (HSR) e la cooperazione tra Cina ed Italia durante la pandemia. Il terzo capitolo propone una riflessione più pratica e critica e spiega quale sia l’inclinazione – positiva o negativa – e le motivazioni dell’opinione pubblica italiana verso i temi sopra citati. Sono stati consultate e paragonate le principali testate giornalistiche italiane. Il lavoro offre, dunque, una visione d’insieme della politica estera cinese e della sua influenza in Italia pre e post pandemia e come essa sia stata percepita. Nonostante l’opinione pubblica appaia maggiormente scettica riguardo al nuovo posizionamento della Cina, l’analisi ha portato alla consapevolezza che i due Paesi, visti i precedenti storici e gli accordi analizzati, si sono avvicinati sempre di più e hanno fortificato le relazioni bilaterali.