Abstract:
Nell'ultimo secolo l'avanzamento tecnologico ha subito un incremento esponenziale e i cambiamenti che esso ha causato non solo sulla società umana ma anche sul pianeta sono innegabili. In una società in cui gli algoritmi e le intelligenze artificiali regolano ogni aspetto della vita umana, il ruolo dell'uomo sembra essere incerto e la fantascienza non solo fornisce uno spazio per immaginare in maniera sicura i futuri possibili, i problemi etici, ambientali e psicologici in cui potremmo imbatterci ma anche le possibili soluzioni. In Cina, esempio di uno sviluppo economico e tecnologico tanto veloce da non avere eguali, non è un caso che la produzione di narrativa di fantascienza sia più prolifica che mai. Questa tesi riscopre una visione più fiduciosa dello scrittore Chen Qiufan, che attraverso la raccolta di racconti “The Algorithms for Life” esplora il rapporto uomo-tecnologia ed esamina come quest’ultima possa migliorare e allo stesso tempo limitare l'esistenza umana. Infine, la tesi presenta la proposta di traduzione del racconto "Algoritmi per la vita" (rensheng suanfa 人生算法) con la relativa analisi traduttologica.