Abstract:
L’Olavsantemensale è un frontale d’altare dipinto a olio, risalente al 1300-40, che oggi si trova nel Nidarosdomen a Trondheim in Norvegia. Ciò che rappresenta intreccia gli eventi salienti della storia norvegese dal 9° al 14° secolo, le iconografie religiose provenienti dall’Europa tramite contatti commerciali o culturali, le allusioni alla politica sia monarchica sia ecclesiastica durante la lotta per la supremazia e l’influsso sul culto del patrono nazionale.
La tesi spiega gradualmente tutti questi temi, partendo dal passato misterioso e dagli aspetti tecnici dell’oggetto. Attraverso una breve panoramica sull’arte medievale nordica in cui si risaltano le influenze estere, passa all’iconografia del Santo re Olav II Haraldsson (1015-30) e all’esame delle fonti letterarie.
La biografia, trattata in modo dettagliato, evidenzia i cambiamenti apportati dal suo regno (unificazione, legislazione e conversione dello Stato) e si sofferma sui capitoli finali raffigurati nelle scene laterali dell’antemensale. Dopo il martirio, prosegue con lo sviluppo del culto, la creazione dell’arcivescovado di Nidaros, la crescita del potere del clero e gli scontri con la monarchia che ne disconosce l’indipendenza.
Il percorso si conclude nella descrizione del ritratto stante di Olav al centro della tavola, prestando particolare attenzione ai significati simbolici. La croce, formata col fregio intermedio degli zodia dei quattro Evangelisti, riassume tutte le allusioni inserite nella composizione.