Abstract:
La Mail Art, movimento artistico popolare nato agli inizi degli anni Sessanta, è una forma d’arte e un metodo di comunicazione, indagabile dal punto di vista del linguaggio per le sue forme inclusive e democratiche che hanno impegnato personalità artistiche di vario spessore. La Mail Art è democratica, oggi si direbbe “pop”. Il carattere ironico, provocatorio, collettivo, inclusivo, casuale, politicamente impegnato e al tempo stesso ludico è sinonimo di rete, di network. Gli artisti all’interno del movimento si conoscono e fanno rete: la componente umana è centrale, lo spirito di comunità supera la distanza fisica e questo è ciò che rende sostenibile un network così esteso. In questa ricerca si tenta di ricostruire il contesto culturale che ha permesso al movimento “mailartistico” di nascere e il suo sviluppo negli ultimi decenni. Attraverso un’analisi degli elementi storici, artistici, linguistico-filosofici si indaga, al cui centro è il rapporto tra immagine e parola, si tenta di restituire un quadro generale che ha permesso al movimento di sopravvivere in tutti questi decenni superando cambiamenti sociali, tecnologici e politici globali, fino ad arrivare all’emergenza sanitaria mondiale legata al covid-19 negli anni tra il 2020 e il 2022, con un tentativo di rispondervi.