Abstract:
Questo lavoro considera i sintagmi nominali discontinui, ovvero i cosiddetti iperbati, analizzando quelli presenti all'interno del V libro del De Bello Gallico di Cesare. Le espressioni nominali sono considerate discontinue quando vengono interrotte da uno o più elementi della frase che spezzano l'unità sintattica del costituente. L'iperbato è un fenomeno tipico del latino, che lo distingue dalle lingue romanze, in cui resta molto più limitato. Il lavoro, dopo una parte iniziale più generale su alcune delle caratteristiche della lingua, si focalizzerà sui sintagmi nominali, e le caratteristiche ad esso legate e si concentrerà sul lavoro di analisi svolto in merito ai sintagmi discontinui del testo preso in esame, presentando una classificazione delle discontinuità riscontrate.